venerdì 15 dicembre 2006

MORTI PER UN PALLONE

TORINO - Due calciatori della Berretti della Juventus sono annegati oggi all'interno del centro sportivo di Vinovo cercando, a quanto pare, di recuperare un pallone. Si tratta di Riccardo Neri, portiere, e Alessio Ferramosca, centrocampista, entrambi di 17 anni.

Ho appena letto questa cosa negli aggiornamenti di gazzetta.it e sono rimasto sconvolto, non riuscivo nemmeno a capire come fosse possibile che cioo cia accaduto. E' incredibile che per recuperare un pallone in un laghetto ci si debba lasciare la vita!
Chissa dove sarebbero potuti arrivare quie due ragazzotti di 17 che giocando nelle giovanili della Juventus avevano gia un futuro da calciatori in tasca.Tra qualche anno sarebbero stati in chissa quale provincia italiana a correre su un campo da calcio per convincere il mister a farli giocare uno spezzone di partita per mettersi in mostra come succede a tutti i giovani del nostro campionato. Invece questo non succedera' perche' a volte la vita e' talmente beffarda che non credi nemmeno a quello che e' successo perche non e' possibile che due ragazzini che a fine allenamento vanno a recuperare un pallone debbano morire, non ce ne era nemmeno bisogno perche si sa le squadre di calcio di palloni ne hanno a bizzeffe , pero quei due ragazzi ci sono voluti andare , forse per non far incazzare il custode, forse cosi solo per divertimento e fare due risate.... Mi viene da pensare a quando io ella e calia ci divertivamo a s.eugenia a fare le spedizioni nei campi delle villette circostanze alla ricerca di palloni che sembravano dispersi, per noi era un gioco semplicemente per fare due versi e ridendo dicevamo che lo facevamo per il Dio Pallone.Forse anche per loro e' stato cosi,molti la considereranno una morte stupida, ma non vedo che c'e' di stupido nel morire per una passione chiamata calcio.......

lunedì 11 dicembre 2006

Eravamo 4 amici IN SEICENTO che volevano ANDARE AL MUZIK

Per descrivere quella serata dovremmo forse partire dal dire che "benedetto" la scuola sabato era chiusa e quindi io Anto Dadde e Citro decidemmo di andare al Muzik quel venerdi' 1 dicembre.......
Dopo aver fatto due chiacchere ed aver bevicchiato al bar alla Pania decidiamo alle ore 11.10 di incamminarci verso via porta piaspini dove Citro ci veniva a prende con la macchina(una seicento tutta cromata). Naturalmente Antonio gambalunga si e' appropriato del posto davanti costringendo me e dadde a incastrarci dietro come pezzi di puzzle. Ecco partiti (come direbbe Caressa), e si presenta il primo dubbio della Citro-guida, infatti per evitare una noiosissssima inversione di marcia il pilota Niccolo "lochiamavanosciumacher " Fattorini decide di passare da viaretina-dueponti-rotonda-rotonda-vialetoselli-rotonda-viasimonemartini per imboccare via beccafumi , invece di passare da via peruzzi.....Va be l'importante e' arrivare.....
Dopo aver attraversato vari paesini come volte alte volte basse volte medie ecc ci apprestiamo a solcare le strade campagnesche della ridente Rosia ma la strada nebbiosa sembrava non finire mai al che io e dadde cominciammo a sollevare qualche dubbio sull'esattezza della strada pensando che il pilota avesse sbagliato rotta ma essi seccato rispondeva sempre con le solite parole "ovvia so andato ummonte di volte a brenna..." quando i nostri dubbi erano sempre piu presenti vediamo nel buoi completo l'insegna muzik, benedetto, parcheggiamo e subito la nostra serata si allieta perche vediamo in lontananza tre mostri che ci salutano (duccio, mancio, fatucchi), depositiamo i giaccetti nel guardaroba gratuito "portabagagli seicento" e ci accingiamo ad entrare, appena il buttafori(la cui faccia ricordava mezzo album panini da caracciolo a delvecchio da galante a palladino, anche se poi abbiamo scoperto che la copia originale era quella di biava) ci fa passare entriamo e da subito notiamo circa 512 mega di fica poi trasformatasi in 2 giga.La serata trascorre bene tra bevute, duchiecchere, qualche occhio lungo sulle scollature capienti e parecchie giratine in quaella, partecipiamo anche ad un concorso redbull dove si vince una giornata al motor show, noi abbiamo il dodici giallo e vengono estratti il 12 verde e il venti giallo, ma siccome nessuno di noi e' mendel non potevamo unire i due bigliettini per creare un ibrido che corrispondesse al nostro bigliettino e quindi decidamo di lascia perdere e di avviarci alla macchina dato che erano ormai le tre.....
La serata stava volgendo al termine coi soliti commenti di circostanza "e' stata una bella serata, ninte di speciale pero una bella serata" ignari del fatto di cio che stava per accadere. Infatti in massetana citro quasi per scherzo dice "ora si va a fa colazione al bar" e come per magia troviamo aperto il paninaio della rotonda, frenata e parcheggio. Citro e anto scendono per un panino veloce e io e dadde aspettimo in macchina, nell'attesa un individuo, probabilmente non sobrio, apre la porta e ci chiede se c'era un certo machetti.... mah. Anto e citro tornano in macchina con un irresistibile panino caldo col wustrel immerso nel ketchup, io e dadde ci si gira e con uno sguardo di intesa siamo gia a fa la fila per un panino, nell'attesa si fa due chiacchere e si vede anche il lenzini con un suo allievo trentenne che con lo zaino ricordava un quindicenne che aveva appena fatto festa a scuola, questi chiede al suo maestro di prendergli una coca e il lenza si gira ed esclama "due beck's"......poi ci si mette a mangia tutti il panino (citro fa il bis alla porchetta) e si monta in macchina, a quel punto una macchina dei carabinieri ci affianca pensando che stessimo fumando chissa quale erba e invece l'unica cosa che ci inebriava era la porchetta.Accompagnati anto e dadde rimaniamo io e citro che dopo aver parcheggiato ci rechiamo con passo svelto al meritato riposo.

Ps il venerdi seguente l'esperienza e' stata ripetuta ma una accurata descrizione sara fatta in un eventuale post a capitoli sui quattro giorni di vacanza.

lunedì 27 novembre 2006

mercoledì 22 novembre 2006

FOTOROMANZO DI UNA VACANZA EPICA

A Siena si sa',il 3 luglio non e' un giorno come tutti gli altri perchè la sera prima e' magica per tutti anche se poi c'e' chi gioisce chi si incazza e chi rimane pressoche indifferente,ma torniamo al 3 luglio giorno in cui prima delle 12 non ti svegli maiiiiii.Ma era un 3 luglio diverso dagli altri perchè quel giorno cominciava la prima vacanza ufficiale dei Gufingoli.....

Mancano 600 secondi alle 8 quando 8 dei 10 vacanzieri si ritrovarono a Piazza Gramsci Pullman's Station per dare inizio a quei giorni di SIFAQUELCHECAZZOCIPARE....












il viaggio da Siena a Follonica beach sembrava interminabile


finalmente arrivati in quel di via Lombardia la ciurma comincia a mettere a posto la casa


quando il grosso e' finito i ragazzoni possono finalmente prendere un po' di sole....in spiaggia.......


..... o per strada....

inoltre i nostri ragazzoni organizzavano anche giochi di societa', come il tennis da spiaggia

...i tornei di carte riservati ai buhoni.....


.....oppure sessone per soli maschi.......

Le serate erano spesso dedicate al divertimento e ad un goccio di birra che faceva si che i nostri ragazzoni andassero a letto non sempre in perfette condizioni




E quindi i risvegli non erano sempre dei piu' lieti.....






Le giornate erano felici grazie anche a chi andava a trovarli come Ringhio e Dinde(foto non disponibile)


Grazie a qualcuno che cucinava ogni tanto si mangiava anche



cosa ci fosse in quel cibo e' a noi sconosciuto dato che i pasti provocavano nei ragazzoni delle reazioni non sempre conformi alla sanita' mentale







Meno male ogni tanto facevano qualche piccolo spuntino al caribia



Poi venne il 9 luglio e quella finale mondiale che i ragazzoni seguirono con molto fervore fino all'esplosione finale che colmi di birra li getto' nel centro di Follonica beach a fare caroselli e terronate varie.....






e poi per festeggiare tutti,o quasi,a fare un bel bagno notturno





e infine tutti insieme stile Mr. olimpia





Ora che l'inverno sta per entrare nella fase piu fredda mi sembrava giusto ricordare momenti di un estate che nonostante tutto quello che avete detto e' stata fantastica, e sono certo che il prossimo anno ci risaremo tutti per una nuova avventura ancora tutti insieme.....


venerdì 17 novembre 2006

CANNNNNNNNNAVARO

La notizia del giorno e' questa, Cannavaro pallone d'oro.

Chi di noi non si e' emozionato nelle calde(non solo per le sbornie) sere di luglio con Caressa che sprecava una sequela di N ad ogni intervento della diga napoletana, chi non e' rimasto esterrefatto per i suoi titanici interventi, chi non si e' sentito orgoglioso quando a Berlino lo ha visto alzare la coppa del mondo.

Quindi perche' contestare la scelta di dargli il prestigioso premio?

Perche nella formazione azzurra che ha vinto il mondiale c'e' un altro giocatore che e' indiscutibilmente il migliore nel suo ruolo e al mondiale ha parato cose che voi umani non potete nemmeno immaginare. Gianluigi Buffon ha fatto un acampionato fantastico un mondiale strepitoso e quest'estate quando tutti lo davano al milan all'inter o al rela lui e' stato zitto e il primo settembre a mercato chiuso era a preparare il campionato di Serie B dando quindi anche un messaggio umano a differenza dei vari Cannavaro Zambrotta Thuram. Quindi era giusto premiare un calciatore che occupa un ruolo inusuale per un premio del genere anche perche' il leggendario Jascin necessita di un piccolo erede........